Ultimi sviluppi sui casinò in Thailandia – Dibattito sulle restrizioni per i giocatori locali in base alla ricchezza

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La legalizzazione dei casinò in Thailandia è attualmente un tema molto discusso. Una delle proposte più controverse suggerisce che solo i giocatori thailandesi con un saldo bancario di almeno 50 milioni di baht (circa 1,5 milioni di dollari) potranno accedere ai casinò. Questa proposta ha acceso il dibattito nel settore globale del gioco d’azzardo e tra gli investitori.

■ Restrizioni per i giocatori locali e loro finalità

Secondo il disegno di legge attualmente in esame nel Parlamento thailandese, solo i cittadini thailandesi con un conto bancario di almeno 50 milioni di baht potranno entrare nei casinò. Inoltre, i giocatori locali potrebbero dover pagare una tassa d’ingresso di 5.000 baht per ogni visita.

Considerando che il reddito medio annuo in Thailandia nel 2023 era di circa 348.000 baht (secondo Statista), questa misura implicherebbe che solo una ristretta élite di persone benestanti possa accedere ai casinò. Se questa legge venisse approvata, la stragrande maggioranza dei cittadini thailandesi non potrebbe entrare nei casinò.

Uno degli obiettivi principali di questa restrizione severa è ridurre il rischio di dipendenza dal gioco d’azzardo tra la popolazione locale. Limitando l’accesso ai casinò a un gruppo ristretto di individui facoltosi, i legislatori sperano di prevenire il diffondersi di problemi legati al gioco d’azzardo.

■ Impatto sugli operatori di casinò stranieri

Alcuni critici sostengono che questa politica creerebbe di fatto casinò riservati esclusivamente ai turisti stranieri, seguendo un modello simile a quello della Corea del Sud, dove la maggior parte dei casinò è destinata ai visitatori stranieri e l’accesso per i cittadini locali è severamente limitato.

Diverse grandi società di casinò internazionali, tra cui Galaxy Entertainment, Caesars, Wynn Resorts, Las Vegas Sands e Genting, hanno manifestato interesse per il mercato thailandese. Tuttavia, se l’accesso ai giocatori locali venisse drasticamente limitato, ciò potrebbe ridurre l’attrattiva degli investimenti nel paese. Melco Resorts & Entertainment ha già aperto un ufficio a Bangkok, ma una regolamentazione rigida potrebbe spingere le aziende a rivedere le loro strategie di espansione.

■ Il consiglio governativo difende le “misure severe”

Questo disegno di legge mira a attrarre investimenti esteri e a rilanciare il settore turistico. La proposta è stata approvata dal governo a gennaio e successivamente inviata al Consiglio Nazionale (COS) per la revisione. L’organo consultivo del governo ha raccomandato di adottare criteri finanziari rigorosi.

Pakorn Nilpraphant, segretario generale del COS, ha dichiarato:
“Non vogliamo che la popolazione thailandese si senta turbata da questo settore del gioco d’azzardo. Queste strutture sono progettate come attrazioni turistiche, non come centri di gioco.”

Ha aggiunto inoltre:
“Se implementiamo misure severe, potremmo prevenire la dipendenza dal gioco tra i cittadini thailandesi.”

■ Si prevede un boom del turismo?

I legislatori thailandesi sperano che i casinò e i complessi di intrattenimento possano contribuire alla ripresa del settore turistico, ancora in difficoltà dopo la pandemia di COVID-19. Alcune agenzie di viaggio hanno già segnalato un aumento dell’interesse per la Thailandia come destinazione turistica, in parte grazie alla popolare serie HBO “White Lotus”, che ha portato a un aumento del 300% nelle prenotazioni di viaggi rispetto all’anno precedente.

Inoltre, gli analisti del turismo prevedono che la costruzione di resort con casinò in città come Bangkok, Chiang Mai e Phuket potrebbe incrementare il numero di turisti del 5-10%.

■ Conclusione

La nuova legislazione thailandese sui casinò, che include requisiti finanziari stringenti e tasse d’ingresso elevate, potrebbe contribuire a mitigare il rischio di dipendenza dal gioco d’azzardo, ma allo stesso tempo potrebbe frenare la crescita del mercato e renderlo meno attraente per gli investitori.

Affinché i casinò funzionino come vere e proprie attrazioni turistiche, sarà fondamentale sviluppare un modello che non sia destinato esclusivamente ai più ricchi, ma che possa attrarre un pubblico più ampio, sia locale che internazionale. Piuttosto che limitare l’accesso in modo rigido, potrebbe essere più efficace implementare politiche di gioco responsabile e regolamentazioni più avanzate per garantire una crescita sostenibile del settore dei casinò.

Il futuro dell’industria dei casinò in Thailandia e il suo impatto sul turismo saranno argomenti da monitorare attentamente nei prossimi anni.

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